Roma, 30 agosto 2024 (Agenbio) – Una luce di speranza. Di solito nei bambini nati con problemi ai ventricoli vengono impiantati chirurgicamente dei dispositivi detti shunt, come dei tubi di raccordo che permettono al cuore di avere un funzionamento normale. Il problema, spiegano gli esperti, è che “questi bambini crescendo devono spesso sottoporsi ad altri due o tre, forse anche quattro interventi chirurgici solo per impiantare un tubo leggermente più grande”. Per questo gli scienziati dell’Università di Drexel negli Stati Uniti, guidati dal professor Christopher Rodell, hanno sviluppato di recente un particolare cuore artificiale in grado di crescere grazie alla luce, un sistema che non richiede di essere sostituito quando il bambino cresce. Questo cuore è basato su polimeri in grado di crescere se stimolati dalla luce, in sostanza di allargarsi a comando. Per gli esperti di biotech si tratta di una soluzione innovativa, poco invasiva, che si spera possa in un imminente futuro aiutare tanti bambini. (Agenbio) Gta 13:00