Roma, 3 settembre 2024 (Agenbio) – Un nuovo studio del Karolinka Institutet ha mostrato come un modello di Intelligenza Artificiale identificato come AutMedAI possa facilitare la diagnosi di autismo nei bambini piccoli. Il modello ha una precisione dell’80% circa sugli individui di età inferiore ai 24 mesi, in quegli anni è infatti piuttosto difficile ricavare valutazioni e test medici approfonditi. Con un database di informazioni di 30mila persone chiamato SPARK e analizzando una combinazione di 28 parametri diversi, i ricercatori hanno sviluppato quattro modelli differenti di apprendimento automatico per identificare pattern nei dati. Mettendo insieme l’età del primo sorriso, la pronuncia della prima frase breve con la presenza o assenza di difficoltà alimentari si può predire l’autismo. Attraverso lo studio è stato facile reperire informazioni relativamente limitate che hanno dato così la possibilità di identificare i soggetti che con molta probabilità manifesteranno l’autismo. La diagnosi precoce è fondamentale per attuare interventi che aiutino i bambini nello sviluppo e per migliorare la qualità della vita di molti e delle loro famiglie. Il team sta lavorando per progettare ulteriori miglioramenti del modello intelligente (ad es. includere informazioni genetiche) e per la convalida del test in contesti clinici fino ad arrivare e previsioni più specifiche e accurate. Le speranze della professoressa Kristiina Tammimies, l’autrice dello studio, riguardano l’integrazione del prezioso strumento nell’assistenza sanitaria. (Agenbio) Anna Lavinia 9:00