Studiato il legame tra orologi biologici e scompenso cardiaco

Roma, 16 settembre 2024 (Agenbio) – Nonostante lo scompenso cardiaco colpisca circa 60 milioni di persone nel mondo – oltre il 10% italiani sopra i 65 anni – resta una malattia poco compresa. Carolina Greco – ricercatrice di Humanitas University e responsabile del laboratorio di Metabolismo Circadiano di Humanitas, vuole studiarla sotto un nuovo punto di vista. Il gruppo guidato dalla Greco indagherà su come lo scompenso cardiaco modifichi il metabolismo di tutto l’organismo e alteri il funzionamento dei cosiddetti “orologi circadiani”, le proteine che tengono il tempo all’interno delle cellule e mantengono i diversi organi sincronizzati tra loro. Quali sono le molecole usate dal cuore scompensato per dialogare con il fegato e con il sistema muscolo scheletrico? Come modifica l’utilizzo di energia in questi tessuti? È possibile cambiare il decorso della malattia agendo a livello metabolico su altri organi che non siano il cuore? Ecco alcune domande a cui cercherà di rispondere il progetto Code-Heart, che si è aggiudicato l’Erc Starting Grant 2024 assegnato dalla Commissione Europea. “Ottenere un finanziamento Erc è molto più di un riconoscimento: è una straordinaria opportunità per fare scienza di frontiera ad alto impatto – afferma la Greco -. Con Code-Heart voglio cambiare la nostra comprensione dello scompenso cardiaco come malattia sistemica, che colpisce il metabolismo di tutto l’organismo, e aprire la strada a nuovi approcci terapeutici”. Dopo un dottorato in medicina traslazionale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, la Greco si è trasferita negli USA e in California, si è specializzata nello studio dei meccanismi che regolano le oscillazioni di parametri fisiologici e metabolici nell’arco delle 24 ore all’interno del nostro corpo: i cosiddetti orologi circadiani. Nel 2021 è rientrata in Italia e grazie all’Erc Starting Grant, il suo laboratorio potrà proseguire le ricerche sul rapporto tra orologi circadiani, alterazioni metaboliche e malattie cardiovascolari, con lo scopo di aprire la strada a nuovi approcci preventivi, diagnostici e terapeutici per queste malattie. (Agenbio) Mmo 12:00