Gufo o allodola? Foster illumina il nostro sonno trasformando in consigli pratici quarant’anni di ricerca scientifica sui ritmi circadiani
Russell Foster
L’arte Di Dormire Bene
Aboca Edizioni, 2023 – 28 euro
Roma, 30 aprile 2023 (AgOnb) – Un curioso aforisma sostiene che gli insonni non dormono perché si preoccupano e si preoccupano perché non dormono. In verità, per riposare davvero bene l’unica cosa di cui dobbiamo preoccuparci è il nostro orologio biologico. Questo è il manifesto del celebre neuro scienziato ed autore del saggio, in prima linea nella medicina del sonno. Russell Foster che dirige l’Istituto di Neuroscienze Circadiane e del sonno dell’Università di Oxford, svela la scienza del sonno condividendo la sua lunga esperienza in questo campo della biologia umana, ancora poco esplorato ma fondamentale per il benessere, il metabolismo, la forma fisica e l’aspettativa di vita. Abbiamo bisogno delle sostanze giuste nel momento giusto. Il nostro corpo è guidato infatti, in tutte le sue azioni, da un “preciso” orologio biologico. Nella sua organizzazione perfetta regolata dall’alternanza luce e buio, giorno/notte ci comunica quando è il momento migliore per dormire, mangiare e pensare. Tanto importante che, nel 2017, la scoperta del suo meccanismo molecolare è valso un Nobel della medicina a Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young.
Si stima che passiamo circa 26 anni della vita a dormire e benché quasi tutti gli esseri viventi lo facciano (anche i batteri), la società moderna ci porta sempre più a restar svegli con performance ed attività no stop, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Sarà il risultato di quel retaggio culturale che condanna il dormire troppo e connota negativamente l’essere pigri? Quanto però è pericolosa la mancanza di sonno per la salute di tutti? Non si calcola il costo sociale degli incidenti stradali generati dai disturbi d’attenzione dovuti a turni di notte o la spesa pubblica per far fronte all’aumento delle malattie cardiovascolari legate proprio all’alterazione dei ritmi circadiani. Tra insonnia, parasonnie, bruxismo e sonnambulismo, la classificazione ufficiale consta di 83 tipi di disturbi del sonno; condizioni dovute a differenti cause sia genetiche sia ambientali. Foster (e la storia) ci insegnano però che il sonno, in alcune situazioni, può salvare anche delle vite. È il caso del mancato risveglio di Hitler durante il D-day del 6 giugno 1944. Sembra infatti che, data la sua nota insonnia, nessuno quella mattina abbia osato svegliarlo per inviare rinforzi in Normandia, ed il suo ritardo così ha permesso agli alleati di avanzare. Studi dimostrano che anche il jet lag avrebbe fatto i suoi danni sullo scacchiere internazionale. In effetti, alcune decisioni di leader e capi di stato prese in occasioni di politica internazionale, prima o dopo un volo, possono essere state influenzate dalle conseguenze infauste del fuso orario.
Il sonno è un meccanismo naturale, complesso e faticoso, tutti ne sperimentano effetti positivi e negativi sulla vita. Ognuno ha il suo personale modo di dormire, con ritmi ed esigenze specifiche. A dirla con Thomas H. Huxley, senza una delle più sante e benedette grazie naturali che è il sonno, saremmo sicuramente tutti più malati e più pazzi.
Per questo dobbiamo cogliere senza esitazione l’aiuto di Foster che con parole utili e illuminanti, ci offre informazioni scientifiche da utilizzare in modo pratico per sviluppare una personale e attenta sleep routine.
Una bibbia del sonno con domande e risposte ma soprattutto soluzioni, per non dichiarare più guerra alla notte.
Ed Yong
Un Mondo Immenso
La nave di Teseo, 2023 – 24 euro
Dall’autore premio Pulitzer, un viaggio alla scoperta delle sorprendenti percezioni degli animali. Se non entriamo nella loro esperienza soggettiva dall’interno, non sapremo cosa vuol dire essere un pipistrello, un insetto o un polpo. Con questo libro ci avvinciamo prima che sia troppo tardi. Dopo, il mondo non sarà più lo stesso.
Carlo Rovelli
Buchi Bianchi
Adelphi, 2023 – 14 euro
“Si entra nell’orizzonte e si scende fino in fondo. Qui c’è uno spazio immenso, perché all’interno del buco nero, nonostante la sua piccola superficie, c’è uno spazio enorme”. Attraverso una miscela di scienza e letteratura, la domanda più misteriosa dell’Universo: che cosa c’è dentro un buco nero, al di là della fine del tempo?
Massimiliano Virgilio
Il Tempo Delle Stelle
Rizzoli, 2023 – 18 euro
Quando in una coppia non arrivano figli, la prima a finire sotto la lente d’ingrandimento è sempre lei. Perché non è spontaneo e altrettanto naturale pensare al desiderio di paternità? Tra luci e ombre, con una scrittura delicata e potente allo stesso tempo, per la prima volta sbirciamo in quello che avviene nella mente di lui. (Agonb) 9:30 Anna Lavinia