Roma, 21 ottobre 2024 (Agenbio) – Con un solo esame del sangue chiamato Cellsearch, quando i medici quando diagnosticano per la prima volta il tumore metastatico possono prevedere se il paziente ha maggiori probabilità di risposta al trattamento terapeutico e a sopravvivere più a lungo. A questo importante risultato sono giunti i ricercatori di uno studio clinico di fase 3 del National Institutes of Health, pubblicato su Jama Network Open. L’analisi avviene attraverso la misurazione di alcune rare cellule tumorali circolanti (ctc) rilasciate nel sangue dai tumori che diventano altamente indicative nel prevedere la risposta del paziente alle cure farmacologiche e alle prospettive di sopravvivenza. Per la valutazione, gli scienziati hanno sfruttato un metodo di biopsia liquida approvata dalla FDA. (Agenbio) Ala 9:00