Roma, 4 novembre (Agenbio) – È durata solamente 25 giorni la vita del piccolo Rocco, nato a Montebelluna, in provincia di Treviso, e scomparso drammaticamente a causa della pertosse. I medici hanno tentato in tutti i modi di salvarlo nei reparti di rianimazione pediatrica degli ospedali di Vicenza e Padova, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. I sintomi della pertosse si erano manifestati già nei primi giorni di vita con una tosse preoccupante rivelatasi poi purtroppo fatale. Un caso analogo era capitato soltanto pochi mesi addietro a una bimba di Ancona. Ma non parliamo di eventi così rari: la Società italiana di pediatria ha fatto sapere che in Italia – da gennaio a maggio scorso – si sono registrati 110 casi di pertosse, con oltre 15 ricoveri in terapia intensiva di lattanti. Di questi, tre sono deceduti. “Abbiamo assistito a un aumento dei ricoveri per pertosse dell’800% rispetto al 2022 e al 2023, che hanno riguardato nella maggior parte dei casi neonati e lattanti non vaccinati sotto i quattro mesi di età” – informa la Società italiana di pediatria. (Agenbio) Des 9.00