Roma, 12 novembre 2024 Agenbio – Un team di scienziati italiani ha scoperto che un vecchio farmaco, in principio utilizzato per il trattamento della dipendenza da alcol, potrebbe rivelarsi efficace nella cura della Sla. Il punto chiave della terapia farmacologica sarebbe il principio attivo acamprosato, potenzialmente efficace nel rallentare la progressione della malattia quale la sclerosi laterale amiotrofica. Lo studio internazionale che lo ha rivelato è coordinato dagli scienziati del National Institute on Aging (Nih), in cui operano alcuni ricercatori italiani, tra cui il Centro Dino Ferrari, l’Università Statale di Milano e la Fondazione Irccs Istituto Auxologico italiano. Il gruppo di lavoro ha lavorato su alcune cellule definite motoneuronali derivate da pazienti Sla dimostrando l’effetto neuroprotettivo del farmaco sperimentato. (Agenbio) Ala 11.00