Competenze dei biologi nel controllo di merci di origine biologica: la Fnob chiarisce le prerogative dei suoi iscritti all’Azienda speciale della Camera di Commercio di Reggio Calabria

AGGIORNAMENTO: IL BANDO È STATO RIATTIVATO CON LEGITTIMITÀ DI PARTECIPAZIONE DEI BIOLOGI

A seguito della pubblicazione di un avviso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato e part time di un responsabile di laboratorio da parte della “Stazione Sperimentale delle industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi di Reggio Calabria” (Azienda speciale della Camera di Commercio dello stesso capoluogo), la Fnob ha presentato alla suddetta amministrazione un parere legale che esplicita, ancora una volta, la legittimità dell’operato del biologo nel campo del controllo di merci di origine biologica, che comprende prestazioni relative, in generale, a “profumerie, cosmetici, dentifrici, prodotti per l’igiene personale ed essenze agrumarie”, nonché, in particolare, alle attività di laboratorio su oli essenziali, semilavorati industriali degli agrumi e sulle materie prime da cui sono ottenuti, ossia tutte attività oggetto del bando di concorso della Stazione Sperimentale calabrese.

L’esigenza di tale chiarimento nasce dalla tesi sostenuta dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici e dall’Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Calabria, i quali affermerebbero che tali attività sarebbero di esclusiva competenza dei loro iscritti.

Pubblichiamo quindi di seguito il parere legale che Vincenzo D’Anna, presidente della Federazione dei Biologi, ha inviato all’Ente reggino, nel quale sono contenuti tutti i necessari riferimenti di legge utili a chiarire le competenze professionali dei biologi.

 

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