Roma, 17 gennaio 2025 (Agenbio) – Uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology (JACC) afferma che vivere in prossimità di aeroporti può aumentare il rischio di malfunzionamenti cardiaci e di avere maggiori probabilità di infarti, aritmie e ictus. La ricerca condotta dagli scienziati dell’University College di Londra e dell’Università di Leicester ha analizzato i dati di imaging cardiaco di 3635 persone che vivevano vicine ad alcuni aeroporti in Inghilterra, in zone caratterizzate da elevato inquinamento acustico sia di giorno sia di notte. Dai risultati emerge che chi risiede in aree più rumorose mostra muscoli cardiaci più rigidi e spessi nonché meno efficienti a pompare il sangue, rispetto ai loro coetanei residenti in località meno rumorose. Il lavoro di natura osservazionale non può stabilire un nesso di causalità, tuttavia lancia un serio allarme per le persone che vivono nelle zone adiacenti agli aeroporti. (Agenbio) Ala 09.00
