Roma, 29 gennaio 2025 (Agenbio) – La presidente della Società italiana di diabetologia (Sid), Raffaella Buzzetti, ha lanciato l’allarme: “Chi soffre di diabete tipo 2 presenta una probabilità più che doppia di sviluppare problemi cardiovascolari rispetto alla popolazione non diabetica”. Soltanto in Europa oltre 60 milioni di persone convivono col diabete di tipo 2 presentando un rischio di eventi cardiovascolari da due a quattro volte superiore rispetto alla popolazione generale. Le nuove linee guida forniscono ai medici strumenti utili per gestire una situazione molto difficile per il cuore e i vasi sanguigni, descritta come una “tempesta perfetta”. L’aggiornamento sottolinea anche l’importanza degli inibitori del co-trasportatore 2 di sodio-glucosio (SGLT2) nel trattamento dello scompenso cardiaco. “Secondo le linee guida tutti i pazienti con questa duplice condizione dovrebbero essere trattati con farmaci inibitori Sglt2 e/o agonisti Glp-1 per diminuire il rischio di infarto e ictus, ma anche insufficienza cardiaca e malattie delle arterie periferiche, a prescindere dai livelli di glucosio e dal trattamento antidiabetico in corso”, ha spiegato Buzzetti. (Agenbio) Des 12.00