Il più grande iceberg del mondo sulla rotta della Georgia del Sud, a rischio i pinguini 

Roma, 4 febbraio 2025 (Agenbio) – Per anni A23a, il più grande iceberg al mondo, per superficie paragonabile quasi a tre volte Roma, è rimasto fermo o ha girato su se stesso. Da quando però lo scorso dicembre è tornato a muoversi, andando alla deriva in Antartide verso nord, è diventato una possibile minaccia per la vita di foche, pinguini, otarie e animali delle coste della Georgia del Sud, l’isola britannica d’oltremare dove il grande iceberg, secondo la traiettoria attuale, sembra essere diretto. Nuove indagini satellitari mostrano infatti che il gigantesco iceberg, che nel frattempo si sta rimpicciolendo a causa delle acque più calde che incontra muovendosi verso nord, mostrano come ormai sia a soli 280 chilometri dalle coste della Georgia del Sud. Se dovesse impattare, i rischi sarebbero multipli: potrebbe per esempio tagliare l’accesso al mare a decine di specie, costringendole alla fame dato che priverebbe di fatto di avvicinarsi alle fonti di cibo. L’altra ipotesi è invece che cambi direzione, oppure che nel tempo subisca una costante frammentazione, sciogliendosi pian piano. (Agenbio) Gta 14.00