L’influenza fa paura, anziani, bambini e fragili rischiano complicanze anche gravi: Lombardia al primo posto per contagi

Roma, 10 febbraio 2025 (Agenbio) – Influenza, complicanze, quali sono le regioni più colpite. I dati sono stati resi noti nel corso dell’evento scientifico ” La nuova strategia terapeutica per contrastare le sequele dell’influenza “, tenutosi , venerdì sette febbraio, presso l’Auditorium di Damor Farmaceutici a Napoli. Dai dati resi è emerso che l’influenza stagionale ha avuto un’incidenza particolarmente elevata tra bambini sotto i 5 anni (43,6 casi per 1.000 assistiti) e gli anziani sopra i 65 anni. Ma quali sono le regioni più colpite? Secondo il Sistema di Sorveglianza Influnet, il virus dell’influenza sta insistendo in particolar modo nelle regioni del Centro-Nord. Le regioni con più malati sono Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Puglia e Sardegna. E veniamo alle complicanze che possono rivelarsi gravi nei soggetti fragili. Bronchite, polmonite batterica, miocardite, encefalite e peggioramento di patologie croniche sono i rischi per anziani, bambini, donne in gravidanza e pazienti con malattie preesistenti. Il tasso di ospedalizzazione per complicanze influenzali negli anziani supera i 200 ricoveri ogni 100.000 persone.

All’incontro hanno partecipato tra gli altri Bruno Trimarco, docente emerito di cardiologia dell’Università Federico II di Napoli, Ugo Trama, responsabile delle politiche del farmaco della Regione Campania; Mauro Maniscalco, professore associato in malattie dell’apparato respiratorio all’Università Federico II di Napoli e direttore della pneumologia riabilitativa di ICS Maugeri IRCCS di Telese; Dario Leosco, presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG); Francesco Tursi, direttore della Riabilitazione specialistica cardiorespiratoria di Codogno. In maniera unanime gli esperti hanno ribadito l’importanza fondamentale della vaccinazione annuale quale principale strategia di prevenzione, affiancata da misure come igiene delle mani, distanziamento nei luoghi affollati e un’alimentazione equilibrata. (Agenbio) 12.00