Roma, 12 febbraio 2025 (Agenbio) – Da uno studio sperimentale emerge una novità riguardo al meccanismo della sazietà che ci spinge a smettere di mangiare. Si tratta di alcuni neuroni specializzati, collocati nel tronco encefalico, che sarebbero i responsabili del monitoraggio dell’assunzione di cibo e ci indicherebbero quando è arrivato il momento di smettere di mangiare, differentemente dal senso di sazietà o da altri fattori finora coinvolti nel processo di azione. Nuove tecniche monocellulari di profilazione molecolare hanno permesso l’analisi e la distinzione di differenti tipi di cellule difficili da localizzare e individuare precedentemente, non riconosciute con caratteristiche simili ad altri neuroni collegati alla regolazione dell’appetito. In futuro, tale scoperta potrebbe portare anche a nuovi trattamenti per curare l’obesità. (Agenbio) Ala 10.00