Roma, 13 febbraio 2025 (Agenbio) – Uno studio dell’Università del New Mexico Health Sciences, pubblicato su Nature Medicine, ha scoperto una tendenza all’aumento della presenza di micro e nanoplastiche nel tessuto cerebrale. Il team ha analizzato 52 campioni di cervello, di cui 28 appartenenti a persone decedute nel 2016 e 24 nel 2024. Tutti i tessuti presi in esame presentavano sostanze plastiche, con concentrazioni simili tra fegato e rene nel 2016. Le autopsie dello scorso anno, invece, evidenziavano concentrazioni significativamente più elevate di micro e nanoparticelle di plastica.
Gli scienziati hanno anche rilevato che la concentrazione di microplastiche è circa sei volte più alta nei campioni di cervello di persone affette da demenza. Ma, sempre secondo gli studiosi, saranno necessarie ulteriori indagini a lungo termine su coorti ampie e variegate per determinare le tendenze di accumulo di micro e nanoplastiche e le loro potenziali implicazioni per la salute. (Agenbio) Etr 13.00