L’intelligenza artificiale a servizio dell’oncologia pediatrica: al via il progetto della Federico II

Roma, 21 febbraio 2025 (Agenbio) – L’intelligenza artificiale a servizio dell’oncologia  pediatrica. Ad annunciarlo, Aniello Murano, docente di Informatica e Intelligenza Artificiale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il progetto Infant è stato finanziato con i fondi del Pnrr, (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), attraverso il sistema di partenariato diffuso, ed è stato ideato dal prof. Murano che ha vinto il bando di sei milioni e 700mila euro e si inserisce nel progetto-madre “MUSA” ( Multilayered Urban Sustainability Action). Un programma articolato che prevede l’accoglienza dei bambini con tumore, negli ospedali a loro più vicini, senza sradicare le famiglie dai loro contesti sociali e umani, evitando viaggi estenuanti solo per una visita di controllo nell’unica struttura ospedaliera di riferimento e consentendo a tutte le strutture sanitarie campane di accedere alle cartelle cliniche e al protocollo di cura dei piccoli pazienti, attraverso una rete efficiente e sicura. I bambini affetti da tumore in Campania sono circa 1400 nella fascia d’età che va da zero a 14 anni e di circa 800 nella fascia da 15 a 19 anni, secondo i dati dei sette Registri dei Tumori della Regione Campania. Ad affiancare l’Università Federico II con Infant ci sono anche aziende campane leader dell’innovazione tecnologica: Lasting Dynamics, Innovaway, Kineton e Nexus.  In diversi ospedali della Campania saranno allestiti quindi ambienti con alcuni posti letto per la cura e assistenza dei malati oncologici da zero a 17anni. (Agenbio) 12.00