Roma, 13 marzo (Agenbio) – Per la resistenza agli antibiotici, c’è un’incoraggiante notizia: una terapia sintetica derivata dal microbioma. Uno studio pubblicato sulla rivista Cell Host & Microbe, condotto da alcuni scienziati della Penn University (USA) ha dimostrato una nuova strategia per il trattamento contro il Clostridioides difficile, un batterio associato a diversi sintomi intestinali. Quando l’equilibrio del microbioma viene compromesso, il patogeno si sviluppa in modo incontrollato creando diverse minacce per l’intera salute dell’organismo. La nuova terapia sintetica si basa sui trapianti fecali, attraverso i quali un donatore sano offre i propri batteri delle feci per il tratto gastrointestinali di un ricevente. Gli scienziati sono intervenuti per evitare il trattamento con antibiotici che è considerato proprio il principale fattore di rischio per l’infezione da C. difficile (CDI). (Agenbio) Ala 12.00