Roma, 19 marzo 2025 (Agenbio) – Nei giorni scorsi si è celebrata la Giornata mondiale del rene, che ha fornito l’occasione per mettere in evidenza quanti passi avanti siano stati compiuti in Italia riguardo ai trapianti. Soltanto nel 2024 sono stati 2.110 i donatori di organo, con un +2,7% rispetto all’anno precedente; 4.692 invece i trapianti (+5,1%), stando ai dati che emergono dal Rapporto sulle donazioni e i trapianti in Italia presentato al ministero della Salute. C’è, però, un elemento di preoccupazione in queste statistiche: tra quanti dichiarano le proprie volontà in sede di rinnovo di carta di identità, più di uno su tre (36,3%) dice no alla donazione degli organi. Un fattore, quest’ultimo, che rende indispensabile una comunicazione efficace su un problema che sembra essere soprattutto culturale. “Questi dati sono la testimonianza del valore e del livello del nostro sistema sanitario pubblico, di come si possano avere delle prestazioni di eccellenza gratuitamente”, ha commentato il ministro della Salute Orazio Schillaci, che, però, ha sottolineato come il lavoro da fare sia ancora tanto, specie per sensibilizzare la cittadinanza circa l’importanza della donazione. Agenbio) Des 11.00