Gonorrea, scoperto antibiotico che spinge il batterio all’autodistruzione 

Roma, 9 aprile 2025 (Agenbio) – Scienziati tedeschi e austriaci hanno scoperto un nuovo antibiotico capace, attraverso uno specifico sistema tossina-antitossina, di attivare un meccanismo di autodistruzione nel gonococco di Neisser, il batterio responsabile della gonorrea. 
La nuova arma è un alchil-4-chinolone che innesca un programma di autodistruzione nei gonococchi, risultando efficace anche contro i gonococchi multi-resistenti. Questo nuovo antibiotico, denominato 2-nonil-4-chinolone N-ossido (NQNO), è stato ottenuto in laboratorio sintetizzando una variante leggermente modificata di una molecola che viene espulsa da Pseudomonas aeruginosa, il 2-n-eptil-4-idrossichinolina-N-ossido (HQNO), una sostanza naturalmente prodotta da questa specie microbica per tenere lontani gli altri batteri. Il nuovo antibiotico provoca la scomposizione di un’antitossina nei gonococchi, in modo che la parte di tossina venga rilasciata e uccida i batteri. 
Poiché questo specifico sistema tossina-antitossina è esclusivo dei gonococchi, NQNO non danneggia altri batteri ma elimina anche le varianti gonococciche multi-resistenti: dal momento che però esistono diversi altri sistemi tossina-antitossina in altre specie batteriche, i ricercatori ritengono che questo tipo di approccio possa essere adattato per essere utilizzato contro altri patogeni batterici prioritari. Lo studio pubblicato su Nature (Agenbio) Etr 14.00