Stazione Zoologica “Anton Dohr” di Napoli: dal mare nuove prospettive per la cura e la prevenzione dei disturbi cardiovascolari

Un recente studio condotto da Imma Castellano e Anna Palumbo, ricercatrici alla Stazione Zoologica Anton Dohrn, conferma la centralità della biodiversità marina nella ricerca scientifica, soprattutto per la ricchezza di molecole naturali preziose per il benessere e la salute dell’uomo.

Come si evince dall’articolo pubblicato sulla rivista “Oxidative Medicine and Cellular Longevity”, lo studio, realizzato in collaborazione con il gruppo di ricerca della Prof.ssa Assunta Pandolfi dell’Università di Chieti, dimostra come alcune molecole di origine marina chiamate Ovotioli, prodotte da organismi quali i ricci di mare e le microalghe, abbiano la capacità di ridurre la formazione delle placche aterosclerotiche, causa di diverse patologie cardiovascolari, tra cui quelle indotte dal diabete.

L’articolo completo pubblicato sulla rivista internazionale “Oxidative Medicine and Cellular Longevity”

https://www.hindawi.com/journals/omcl/2018/2087373/