L’appello degli esperti e una nuova Carta per tutelare la biodiversità. E’ quella redatta dalla Fondazione Edmund Mach/Istituto Agrario di San Michele all’Adige presieduta dal professor Andrea Segrè che si propone di salvaguardare la sopravvivenza dell’ape da miele, l’insetto che da millenni vive accanto all’uomo e che, tristemente e nel silenzio più o meno generale, sta scomparendo, a causa dell’inquinamento e della comparsa di un letale acaro.
L’articolo completo, a firma Susanna Tamaro, sul Corriere.it