Un team di ricerca coordinato da Federico Cremisi del Laboratorio di Biologia della Scuola Normale Superiore e da Michèle Studer dell’Università francese di Nizza è riuscito a “pilotare” in laboratorio la trasformazione di cellule staminali embrionali di topo in cellule nervose tipiche di aree della corteccia cerebrale più anteriori, con funzione motoria, o più posteriori, a funzione sensoriale.
Questa trasformazione, che in natura si svolge spontaneamente, ma di cui si ignoravano i meccanismi, adesso invece può essere “guidata” in laboratorio.
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