Sono più di 150 i casi di polmonite accertati in questi giorni nella zona della Bassa bresciana orientale, tra Montichiari e Calvisano. Un allarme che Ats, l‘agenzia di tutela della salute, ha raccolto e sul quale sta indagando per capire le cause di questa epidemia. Non è escluso che i casi di polmonite siano dovuti ad un batterio presente nell’acqua. Per questo è in corso un vertice tra i gestori degli stessi acquedotti e Ats di Brescia. Successivamente Ats incontrerà invece i sindaci della Bassa bresciana Orientale. “Abbiamo stilato una serie di raccomandazioni per i cittadini” ha detto il direttore generale di Ats Carmelo Scarcella.