Il Dna dei Longobardi? È un po’ italiano

C’è un po’ di Italia nel genoma dei Longobardi. Le invasioni barbariche del VI secolo d.C. hanno lasciato il segno nel Dna, le genti proveniente dalla Pannonia, attuale Ungheria, hanno formato delle comunità di ceppo misto che ora i ricercatori scoperto. Infatti è stato realizzato per la prima volta uno studio del genoma completo di individui appartenenti alle popolazioni barbariche Longobarde. La ricerca sul Dna degli antichi Longobardi è stata condotta su due cimiteri del VI secolo d.C. – a Szólád in Ungheria e a Collegno (Torino) in Italia –, a cura di un team internazionale guidato da ricercatori del Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze, del Max Planck Institute di Jena, dell’Università Stony Brook di New York e dell’Institute for Advanced Study di Princeton (New Jersey).

 

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