Pubblichiamo, tratto da Nature.com, l’abstract di uno studio in cui un gruppo di ricercatori, utilizzando un modello matematico, si chiede quale dose ottimale di vaccino sia da utilizzare nell’uomo. A differenza dell’ottimizzazione della dose dei farmaci – è scritto, infatti, nel report – la modellizzazione matematica relativa al dosaggio dei vaccini non è stata ancora applicata. Abbiamo adottato – prosegue l’abstract – una nuova struttura di modellazione matematica Immunostimolazione/Immunodinamica per tradurre le risposte immunitarie del vaccino contro la TBC multi-dose nei topi, al fine di poter predire la maggior parte della dose immunogenica utilizzata negli esseri umani.
I dati sono stati precedentemente raccolti su cellule T CD4 + con secrezione di IFN-γ nel tempo per nuovi vaccini TB H56 e H1 adiuvati con IC31 nei topi (1 gruppo di dose (0,1-1,5 e 15 μg H56 + IC31), 45 topi) e gli esseri umani (1 dose (50 μg H56 / H1 + IC31), 18 umani). Un modello matematico a due compartimenti, che descrive la dinamica della risposta delle cellule T IFN-γ post-vaccinazione, è stato adattato ai dati umani e del topo, separatamente, utilizzando metodi di effetti misti non lineari. Abbiamo usato questi modelli adattati e una dose di ridimensionamento allometrico sulla dose di vaccino, per predire la dose umana più immunogenica. Sulla base delle variazioni dei parametri del modello con la dose H56 + IC31 e variando il fattore di ridimensionamento allometrico della dose H56 tra il topo e l’uomo, abbiamo stabilito che, a dosi di 224 giorni (0,8-8 μg H56 + IC31) gli esseri umani possono essere i più immunogenici. La struttura di modellazione matematica Immunostimolazione / Immunodinamica è un nuovo strumento, potenzialmente rivoluzionario, per prevedere la maggior parte delle dosi di vaccino immunogeniche e accelerare lo sviluppo del vaccino.
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