Yacouba Sawadogo, contadino 78 anni, originario del Burkina Faso, ha vinto il Premio Nobel Alternativo, istituito in Svezia dalla Right Livelihood Award Foundation, per rendere omaggio a “persone coraggiose che trovano soluzioni ai problemi globali”. Sawadogo è stato insignito del prestigioso riconoscimento per la sua lotta contro la desertificazione. L’annuncio è stato dato dal direttore esecutivo della Right Livelihood Foundation, Ole von Uexkull e Amelie von Zweigbergk, membro del consiglio di amministrazione e della giuria della Fondazione.
Il vincitore lavora da anni per combattere la desertificazione attraverso la tecnica “Zaï“, applicata a Yatenga, sua regione natale, nel Burkina Faso settentrionale. Sawadogo ha creato con successo una foresta di circa 40 ettari su terreni sterili e abbandonati. Oggi, questa foresta ospita più di 60 specie diverse di alberi e arbusti. Il Burkinabe si è detto onorato del premio che gli permetterà di continuare i suoi sforzi per proteggere la foresta e la fauna selvatica che vi abita. “Il mio desiderio è che le persone prendano le mie conoscenze e le condividano, questo può essere di beneficio per i giovani del paese”, ha spiegato alla Reuters al telefono dal suo villaggio in Burkina.