La frequenza respiratoria è il numero di atti respiratori eseguiti in un minuto.
Nell’adulto questa oscilla tra dodici/quattordici e venti mentre nei bambini e nei neonati è maggiore e lo scopo è sempre quello di garantire un livello adeguato di ossigeno nel sangue.
Quando la respirazione è accelerata, con un innalzamento del numero di questi atti per minuto, si parla di tachipnea o polipnea.
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