Il senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, è stato nominato presidente onorario della Sezione Medico Scientifica della Società Scientifica per la Prevenzione e la Precauzione (SSPP). “Ringrazio i soci tutti per avermi onorato di tale carica scegliendomi tra ben più illustri rappresentanti sia della scienza medica, biologica, chimico, fisica e farmacologica, sia di altre discipline professionali” ha commentato, a caldo, il presidente dei Biologi.
Queste tutte le altre cariche sociali distribuite all’interno della SSPP:
Presidente della sezione Medico Scientifica è stato designato il prof. Giulio Tarro, MD, virologo (Napoli);
Segretario della Sezione stessa è stata nominata la dott.sa Mariagrazia Coassin, PhD, biologa (Treviso);
Presidente del Comitato per il Registro Infettivologia referti anticorpali postvaccinali: dott. Fabio Franchi, MD, infettivologo (Trieste);
Presidente del Comitato per le Iniziative in Materia Vaccinale: dott.sa Gabriella Lesmo, MD (Lugano);
Presidente del comitato per la Microscopia elettronica nella prevenzione delle nanopatologie: dott.sa. Antonietta Morena Gatti, fisico (Modena);
Presidente della sezione dei Giureconsulti: avv. Tiziana Sorriento (Torino);
Presidente onorario della Sezione dei Giureconsulti: avv. Prof. Carlo Rienzi (Roma);
Segretario della Sezione stessa: Avv. Marcello Stanca (Firenze);
Presidente del Comitato per lo Studio della Documentazione Pubblica per l’Accesso agli Atti della PA: avv. Roberto Mastalia (Foligno);
Segretario dell’Associazione e Portavoce: prof. Livio Giuliani, biofisico, dirigente di ricerca del SSN (Roma);
Presidente del Collegio dei Probiviri: dr. Stefano Montanari, farmacista e farmacologo (Modena);
Probiviri: dr. Laura Pinni, MD (Crotone); Avv. Gian Luca Di Ascenzo (Roma);
Tesoriere: avv. Tiziana Vigni (Siena).
Per la carica di tesoriere, aveva preso più voti il sen. Bartolomeo Pepe, che però non ha accettato. Tra i secondi ex aequo, il dott. Caddeo e l’avv. Vigni. La preferenza, alla fine, è andata all’avv. Vigni, in accordo con la norma staturaria che stabilisce che il tesoriere debba essere scelto secondo l’ordine tra i membri della sezione dei Giureconsulti.