Professioni sanitarie, D’Anna (Biologi): “Con l’autonomia rafforzata il divario tra Sud e Nord rischia di aumentare”

“Bisogna ripartire meglio il fondo sanitario, basti pensare all’enorme differenza di ricchezza esistente tra una regione del Sud come la Calabria e una del Nord come la Lombardia oppure il Veneto“. Lo ha detto il senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, nel corso del suo intervento alla prima assemblea delle Federazioni e degli Ordini Nazionali delle Professioni sanitarie e sociali, svoltasi lo scorso sabato, 23 febbraio, sul palco del Teatro Argentina di Roma. “Lo Stato – ha sottolineato D’Anna – deve recuperare con il fondo sanitario e dare qualcosa in più agli enti del Sud altrimenti i meridionali saranno costretti ad andare al Nord per farsi curare”. Per il presidente dei Biologi “con l’autonomia rafforzata questa transumanza di prestazioni sanitarie si potrà accentuare, il che rischia di incrementare ancora di più tale sperequazione ed aggravare l’attuale disequilibrio tra il Settentrione e il Mezzogiorno del Paese”. 

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