Roma, 6 mar. 2019 (Agonb) – In un terzo della frutta italiana sono presenti tracce di pesticidi, anche se entro i limiti di legge, mentre gli altri due terzi non ne presentano. Soltanto l’1,3% dei prodotti italiani, però, è fuori legge per eccesso di presenza di pesticidi. Sempre in regola invece, e privi di tracce di pesticidi, i prodotti da agricoltura biologica. Il dato è molto più favorevole se confrontato coi prodotti di importazione: l’ortofrutta italiana è risultata fuorilegge solo per lo 0,5% dei campioni, mentre quelli di origine estera presentavano tracce eccessive di pesticidi nel 3,9% dei casi. Sono i dati che emergono dal rapporto annuale di Legambiente “Stop pesticidi”, presentato a Roma. La ricerca è stata elaborata sui risultati degli esami svolti nel 2017 in laboratori pubblici su 9.939 campioni di alimenti. Per Legambiente, però, bisogna analizzare gli effetti dell’interazione dei prodotti chimici che, anche se singolarmente sotto le soglie consentite, in casi di multiresiduo possono diventare nocivi. (Agonb) Nfa 10:10