Roma, 29 mar. 2019 (Agonb) – Il cervello è in grado di ricordare, o dimenticare, a comando, e il processo passa per il meccanismo che consolida i ricordi.
Lo sostiene uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Neuroscience ed elaborato dal gruppo dell’Università americana del Texas guidato da Tracy Wang. Per la ricerca sono state utilizzate tecniche di diagnostica per immagini, come la risonanza magnetica funzionale, per osservare il cervello di un gruppo di volontari ai quali si chiedeva di dimenticare o ricordare immagini legate a scene o volti sconosciuti.
È stato riscontrato che la corteccia visiva si attivava maggiormente quando il soggetto veniva invitato a dimenticare le immagini. Per Wang ciò dimostra un legame tra il controllo volontario dell’attenzione visiva e i ricordi e che «focalizzare l’attenzione sul ricordo di un’esperienza indesiderata più che sulla sua soppressione potrebbe essere necessario per dimenticarla». (Agonb) Nfa 11:30.
