Roma, 28 giu. 2019 (Agonb) – È stato creato a Torino, nel reparto Chirurgia maxillofacciale universitaria della Città della Salute di Torino “Molinette”, un laboratorio in 3D dove chirurghi e ingegneri sperimentano nuove metodiche di intervento per ricostruire il volto dei pazienti nei casi più complessi con l’ausilio delle tecnologie tridimensionali.
Protagonisti dell’innovazione sono i chirurghi della Chirurgia maxillofacciale (diretta dal professor Guglielmo Ramieri) e gli ingegneri del gruppo di ricerca dei professori Stefano Tornincasa ed Enrico Vezzetti del Dipartimento di Ingegneria gestionale e della produzione del Politecnico di Torino.
Il laboratorio è dotato di una postazione per l’elaborazione virtuale 3D dei modelli anatomici, che poi verranno realizzati attraverso l’utilizzo di una stampante 3D, per coadiuvare la pianificazione degli interventi chirurgici. Le ricostruzioni vengono stampate in 3D in laboratorio e trasferite in sala operatoria sul paziente. Una sinergia di tecnologie ed esperienza clinica che ha permesso di sviluppare nuovi protocolli di diagnosi e cura di pazienti, con la possibilità di trasferire la pianificazione degli interventi in sala operatoria.
«La pianificazione digitale – ha detto il dottor Emanuele Zavattero, chirurgo maxillofacciale dell’ospedale Molinette – consente di ricreare un modello del paziente e, tramite software dedicati, progettare l’intervento chirurgico, in modo da ottenere soluzioni personalizzate per ogni paziente. Si tratta di un passo avanti nella personalizzazione della chirurgia, con lo scopo unico di migliorare i risultati e rendere le procedure più sicure».(Agonb) Ffr 17:00.