Nove persone, tra cui due personal trainer che si erano fatti passare per biologi nutrizionisti, sono state denunciate dai carabinieri del Nas, con l’accusa di esercitare professioni di carattere medico o sanitario a titolo abusivo, pur essendo privi di iscrizioni all’albo. Disposta, in una circostanza, anche la chiusura di uno studio odontoiatrico in provincia dell’Aquila, risultato anch’esso privo di autorizzazione. Le misure sono state disposte nell’ambito dei controlli svolti dai carabinieri del Nas di Pescara contro l’abusivismo nell’ambito delle professioni sanitarie. In Provincia di Pescara, in particolare, i militari dell’Arma hanno segnalato alla Procura della Repubblica un ex odontoiatra, che si era volontariamente cancellato dall’albo, pur continuando lo stesso ad esercitare, peraltro in locali e con strumentazione ritenute in mediocri condizioni igienico – sanitarie. Sequestrata dai Nas una poltrona ed altre attrezzature odontoiatriche.
In Provincia di L’Aquila, i carabinieri hanno individuato due odontotecnici che, in concorso con un odontoiatra, esercitavano anch’essi abusivamente la professione sanitaria. I due, come hanno riscontrato le forze dell’ordine, utilizzando strumenti e locali del medico, facevano diagnosi e cure dentali che solo l’odontoiatra avrebbe potuto praticare. Anche lo studio è risultato privo di autorizzazione, per cui è stato sequestrato. Nei confronti del responsabile, oltre alla denuncia, è stata elevata una sanzione 20.000 euro.
I controlli, questa volta in provincia di Teramo, si sono poi spostati in alcune palestre del litorale, dove due personal trainer, così come scoperto dai carabinieri, si erano messi ad esercitare abusivamente la professione di “biologo nutrizionista”. I due, secondo quanto emerso anche dall’ascolto di numerosi testimoni, effettuavano visite anamnestiche, individuavano i fabbisogni nutrizionali dei singoli “pazienti” e stilavano dei veri e propri piani dietetici personalizzati, con controlli periodici nel tempo. Attività, queste, di esclusivo appannaggio dei dietologi e dei biologi nutrizionisti.
Sempre in provincia di Teramo, i Nas hanno “pizzicato” e denunciato un ex medico chirurgo in pensione ed un medico di medicina generale: il primo, seppur non più iscritto all’albo, continuava ad esercitare insieme con il collega. Sequestrate anche varie ricette mediche indebitamente compilate.