Roma, 10 gennaio 2020 (Agonb) – Allarme smog, a inizio anno, in diverse città italiane dove per dieci giorni consecutivi le micropolveri hanno superato i 50 microgrammi al metro cubo. Una situazione da bollino rosso che ha coinvolto Torino e diverse aree metropolitane del Piemonte, ma anche città dell’Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Lombardia e Veneto. Con un tale livello di inquinamento è scattato lo stop ai diesel euro 5 e numerose limitazioni del traffico sono state applicate nel tentativo di migliorare la qualità dell’aria. Più in generale a preoccupare è la cappa di smog che avvolge ormai tutta la Pianura padana e che, per colpa anche dell’anticiclone che ha stazionato sull’Italia, ha reso le condizioni dell’aria davvero difficili da sopportare. Dopo l’ennesimo superamento dei limiti Legambiente ha ricordato che «dall’inizio del 2020, oltre a Torino, altre 5 città italiane hanno fatto l’en plein superando 6 giorni su 6 i limiti di legge per le polveri sottili: Rovigo, Padova, Treviso, Venezia e Vicenza. Serve una azione urgente». (Agonb) Gta 13:00.