L’Università di Roma “Tor Vergata” e l’Ordine Nazionale dei Biologi hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, nell’ambito di master internazionali per la protezione da eventi CBRNe (Rischio chimico, biologico, radiologico, nucleare ed esplosivo) e per attività didattiche, formative e di ricerca.
«Il protocollo d’intesa – dice Vincenzo D’Anna, presidente dell’Onb – ha lo scopo di formare i biologi in un settore ancora poco frequentato dai professionisti, nel quale, però, il ruolo del biologo può diventare fondamentale».
Per lanciare l’iniziativa, l’Onb organizzerà un convegno ad hoc, il 22 e 23 aprile a Roma, con l’Università “Tor Vergata”, con la partecipazione dell’Università americana di Yale e l’Agenzia spaziale tedesca.
«Con questo protocollo d’intesa, che sarà finalizzato e ufficializzato in occasione del convegno di aprile – spiega Daniela Arduini, delegata Onb per i rapporti con gli studenti universitari -, si aprono nuove opportunità formative per biologi e biotecnologi in un ambito ancora poco conosciuto, offrendo possibilità di impiego, in Italia e all’estero, in laboratori di analisi, all’interno delle istituzioni o all’interno di forze dell’ordine e forze armate. L’Ordine ringrazia il dottor Andrea Malizia, dell’ateneo di “Tor Vergata”, per la collaborazione».