Roma, 28 gennaio 2020 (Agonb) – I parassiti della malaria trasformano i globuli rossi sani in versioni “rigide”di se stessi che si aggregano, ostacolando il trasporto di ossigeno. La malattia colpisce oltre 200 milioni di persone in tutto il mondo e provoca quasi mezzo milione di morti ogni anno, secondo il rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità del 2018. Fino ad ora, tuttavia, i ricercatori non avevano una chiara comprensione di come il parassita si infiltrasse così efficacemente nei globuli rossi.
Ora, gli studiosi hanno mappato la rete completa di interazione di come la malaria si muove tra le cellule umane ospiti. I ricercatori si sono concentrati sul Plasmodium falciparum, il parassita che provoca la forma più grave di malaria. Questo parassita infetta un globulo rosso ospite, innescando la produzione di diverse proteine nel citoplasma della cellula, trasformandone la forma fisica. Tra le varie conseguenze, questa trasformazione aiuta anche il parassita a viaggiare sulla superficie della cellula e infettare le altre. (Agonb) Cdm 09:30.