Roma, 4 febbraio 2020 (Agonb) – Una speranza in più per uno dei tumori più ostici da affrontare, quello del pancreas. A seguito dell’autorizzazione dell’AIFA, avvenuta lo scorso giugno, lo schema PAXG (innovativo trattamento dell’adenocarcinoma del pancreas borderline resecabile, localmente avanzato e metastatico) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entra quindi nella pratica clinica.
La nuova combinazione di farmaci (che prevede la combinazione di quattro farmaci: cisplatino, nab-paclitaxel, capecitabina, gemcitabina) è in grado di raddoppiare la sopravvivenza a due anni dalla diagnosi, un risultato possibile grazie agli sforzi di ricerca coordinati dal dottor Michele Reni, direttore del Programma Strategico Clinico del Pancreas Center dell’Ospedale San Raffale di Milano.
Ogni anno in Italia circa 13.500 persone si ammalano di tumore al pancreas. Sebbene abbia un’incidenza relativamente bassa (appena il 3% di tutti i tumori maligni), la patologia rappresenta la quarta causa di morte per tumore in Italia. Questo perché la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi – che spesso arriva troppo tardi, quando il tumore è già metastatico – è di appena nove persone su cento. (Agonb) Ffr 13:00.