Roma, 10 febbraio 2020 (Agonb) – Con oltre 565 morti e una rapida espansione del contagio in tutto il mondo gli scienziati accelerano nel cammino verso una cura per il coronavirus. Dalla Cina, che conta la maggior parte dei decessi e migliaia di ricoveri, è stato trasmesso un annuncio che un team di ricerca guidato da Li Lanjuan, tra i massimi scienziati cinesi schierati nella lotta al nuovo coronavirus, avrebbe ottenuto risultati positivi emersi grazie a due farmaci, l’Abidol e il Darunavir, che possono “effettivamente inibire il virus” nelle cellule in vitro, ha spiegato la professoressa della Zhejiang University. A smorzare l’ottimismo su possibili e imminenti cure al coronavirus ci ha pensato però l’Oms, organizzazione mondiale della sanità, che ha smentito riguardo l’esistenza di una cura. «Non esistono ancora terapie efficaci contro il 2019-nCoV e l’Oms ricorda che solo studi su larga scala possono essere efficaci e sicuri. E sviluppare terapie o vaccini contro patogeni come questo di solito necessita anni. Prima bisogna affrontare lunghe sperimentazioni e passare attraverso anche qualche sconfitta» ha spiegato un portavoce dell’Oms, lasciando intendere che gli esami e le sperimentazioni in cerca di farmaci efficaci proseguono. (Agonb) Gta 8:30.