Roma, 27 marzo 2020 (Agonb) – I neuroscienziati della University of South Florida sono i primi ad aver dimostrato definitivamente che la pressione negli occhi è sufficiente per causare e spiegare il glaucoma. Sono arrivati a questa conclusione seguendo lo sviluppo di un metodo che consente la regolazione continua della pressione senza danneggiare l’occhio: i ricercatori hanno manipolato la pressione impiantando un tubicino nell’occhio di un modello animale e collegato il tubo a una sorgente di pressione e un sensore.
Nell’occhio è stato infuso un fluido attraverso un serbatoio salino o una micropompa portatile costruita ad hoc: il sensore di pressione ha effettuato misurazioni ogni pochi secondi 24 ore su 24 per circa due mesi, durante i quali il tubo è rimasto fisso in posizione. “Tutti gli studi portati avanti fino ad oggi hanno innalzato la pressione bloccando il deflusso del fluido dall’occhio, mentre il nostro sistema, se necessario, ne aggiunge” hanno detto gli studiosi. Ciò che è emerso è che l’innalzamento della pressione di un occhio sano ha generato danni alla retina e ai nervi ottici simili a quelli osservati nel glaucoma umano. (Agonb) Cdm 13:00.