Roma, 18 aprile 2020 (Agonb) – Pubblicato su ‘Science Advances’, uno studio che alimenta nuove speranze per le leucemie. I ricercatori dell’Istituto europeo di oncologia di Milano, guidati da Saverio Minucci, hanno dimostrato che associare acido retinoico e anti-Lsd1 aumenta la sopravvivenza nei modelli sperimentali di leucemia mieloide acuta, «una tra le più gravi con terapie limitate. Studiamo da anni Lsd1 – spiega Minucci, docente all’Università Statale di Milano –. Abbiamo scoperto che attaccandolo con più farmaci, si può sbloccare la sua resistenza e ottenere una risposta: associando all’anti-Lsd1, l’acido retinoico, si ottiene un aumento significativo della sopravvivenza. Pensavamo che Lsd1 operasse principalmente tramite la propria attività enzimatica e i farmaci anti-Lsd1 bloccassero ciò – sottolinea Roberto Ravasio, primo autore del lavoro – Abbiamo dimostrato che si può annullare geneticamente l’attività enzimatica di Lsd1, senza però bloccare il suo effetto pro-tumorale. Agisce come piattaforma con cui interagiscono alcune proteine necessarie a bloccare il differenziamento cellulare, fondamentale nella cancerogenesi. Alcuni farmaci anti-Lsd1, tra cui molecole da noi sintetizzate, bloccano la funzione di piattaforma ed è questo l’effetto più importante per l’attività anti-leucemica. Abbiamo le basi necessarie per proporre di sperimentare in clinica farmaci anti-Lsd1 combinati con l’acido retinoico – afferma Minucci –. Questi risultati contribuiranno ad ottimizzare le terapie con questi farmaci, a partire dalle leucemie». (Agonb) Mmo 13:00.