Emergenza Covid-19: l’organizzazione dei servizi sanitari in Lombardia e in Veneto, insieme ad altri fattori, ha influenzato gli approcci adottati nelle prime, critiche, settimane, contro la diffusione della pandemia nelle due regioni del Nord Italia. La Lombardia ha scelto un approccio basato principalmente sulla sua rete di servizi clinici, mentre il Veneto ha attuato una vasta strategia comunitaria che si è basata su una più solida rete sanitaria pubblica e sull’integrazione locale dei servizi.
Il portale “Scienza in Rete” ha quindi messo a confronto i risultati nella gestione dell’epidemia nelle due regioni settentrionali nel periodo compreso tra il 24 febbraio e il primo aprile. Per farlo ha ricavato i dati per il numeratore e il denominatore dalle fonti pubbliche italiane e calcolato le percentuali dei test effettuati su 1.000, il numero dei casi su 100.000 (complessivi e per gli operatori sanitari), i decessi per 100.000, e la percentuale di casi ricoverati negli ospedali e nei reparti di terapia intensiva.