Protocollo anticontagio: cosa devono fare i Biologi libero professionisti toscani

Nei giorni scorsi numerosi colleghi e colleghe toscani hanno scritto alla Delegazione Toscano-Umbra dell’Ordine Nazionale dei Biologi per chiedere se fosse necessario, o meno, compilare il Protocollo di sicurezza anti contagio per poter operare presso il proprio studio professionale. Interpellata, in proposito, la Responsabile di Settore Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro della Regione Toscana – Ing. Giovanna Bianco, ha fornito le seguenti precisazioni: “l’ordinanza 48 e la DGR 595 dell’11 maggio si applica anche agli studi medici privati”.

Dunque anche a quelli dei Biologi libero professionisti.

Sono esclusi dall’applicazione gli ambienti di lavoro sanitari, intesi come ambienti degli ospedali, delle case di cura, degli istituti, delle cliniche e dei policlinici universitari, che hanno da subito provveduto a misure di prevenzione e protezione adeguate al rischio biologico COVID-19, attraverso specifiche disposizioni nazionali e regionali.

Gli studi medici privati (e dunque anche quelli dei Biologi libero professionisti) devono inviare il protocollo anticontagio utilizzando l’allegato 3 della DGR 595. Si tratta infatti di una professione che ha rapporti con la clientela.

Attenzione, però, perché proprio in merito all’allegato 3 della DGR 595, si segnala una “modifica” del documento (con un’integrazione), con particolare riferimento ai Biologi che operano in strutture sanitarie e/o ambulatoriali gestite da enti terzi (e dunque non di gestione autonoma).

Ebbene, in base a tale modifica (ed in virtù delle informazioni ricevute dall’ufficio preposto), si comunica che i professionisti che operano in strutture gestite da enti terzi, sono esonerati dalla presentazione del questionario (allegato 3).

Ovviamente gli stessi Biologi sono tenuti al rispetto dei criteri di igiene e sicurezza nell’ambito della loro professione, così come previsto dalle comunicazioni dell’ONB, dai Dpcm e dalle linee guida adottate da Inail e Iss.

Per ogni ulteriore chiarimento, si invita a cliccare qui per accedere alle FAQ della Regione Toscana aggiornate sul protocollo anticontagio.

 

RIEPILOGANDO, bisogna inviare a Regione Toscana il protocollo anti contagio attraverso una delle seguenti modalità:

a) compilazione on line sul sito https://servizi.toscana.it/presentazioneFormulari.
In questo caso il format del protocollo si aprirà automaticamente a video, durante la compilazione, con contenuti uguali a quelli riportati negli allegati alla presente delibera;

b) trasmissione tramite e-mail all’indirizzo: protocolloanticontagio@regione.toscana.it , compilando lo specifico allegato (SCARICA QUI IL FORM DA COMPILARE – ALLEGATO 3)
In tal caso alla mail dovrà essere allegato, oltre al protocollo, la copia del documento di identità in corso di validità del firmatario del protocollo;
farà fede per la dimostrazione dell’avvenuta trasmissione, la copia della mail di trasmissione;

ATTENZIONE: NON sono accettati protocolli trasmessi con PEC.

Per tutte le attività aperte alla data del 18 aprile 2020, per le quali non sia stato ancora trasmesso il protocollo secondo le disposizioni dell’ordinanza 38/2020, il protocollo dovrà essere inviato entro il 31 maggio; per le altre attività la compilazione del protocollo dovrà avvenire entro 30 giorni dalla riapertura.

RIFERIMENTI:
– ORDINANZA 48 – 3 MAGGIO 2020: MISURE DI CONTENIMENTO SULLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO. REVOCA DELLA
ORDINANZA N.38/2020 E NUOVE DISPOSIZIONI (LINK)
– DGR 595: COVID-19 “MODALITÀ DI TRASMISSIONE PROTOCOLLI ANTICONTAGIO” (LINK)

 


Per quanto concerne, infine, la sanificazione e l’igienizzazione dei luoghi di lavoro, si rimanda ai seguenti approfondimenti:

http://toscanaumbria.ordinebiologi.it/2020/05/26/infezione-da-virus-sars-cov2-prevenzione-e-gestione-degli-ambienti-indoor-ed-outdoor-in-due-rapporti-delliss/

http://toscanaumbria.ordinebiologi.it/2020/05/26/sanificazione-di-strutture-non-sanitarie-le-raccomandazioni-dellistituto-superiore-di-sanita/

http://toscanaumbria.ordinebiologi.it/2020/05/26/covid-19-e-sicurezza-sul-lavoro-pubblicato-il-rapporto-safeday-della-ilo/

http://toscanaumbria.ordinebiologi.it/2020/05/26/raccomandazioni-per-lo-svolgimento-della-professione-di-biologo-nutrizionista-durante-lemergenza-sanitaria-da-covid-19/

http://toscanaumbria.ordinebiologi.it/2020/05/26/covid-19-rimodulazione-delle-misure-di-contenimento-del-contagio-nei-luoghi-di-lavoro-e-strategie-di-prevenzione-il-documento-tecnico-dellinail/

http://toscanaumbria.ordinebiologi.it/2020/05/26/qualita-dellaria-indoor-nelle-strutture-sanitarie-negli-ambienti-domestici-nelle-scuole-e-nei-luoghi-di-lavoro-il-report-delliss/