Sul Quotidiano Sanità, nella rubrica “lettera al direttore”, spicca la protesta della categoria degli specializzandi non medici (biologi/biotecnologi, fisici, farmacisti, chimici, psicologi, veterinari) che si vedono esclusi, nonostante l’enorme finanziamento a favore del Servizio Sanitario Nazionale previsto nel “Decreto Rilancio“, dalla possibilità di ricevere il giusto riconoscimento economico per il duro lavoro che svolgono quotidianamente durante il percorso di formazione specialistica.