Roma, 23 giugno 2020 (Agonb) – Iniziare a fumare durante i primi anni dell’adolescenza raddoppia il rischio di morte prematura. Smettere di fumare prima dei 40 anni abbatte il rischio del 90%. Oggi il fumo provoca circa 100mila decessi alla settimana in tutto il mondo.
Uno studio dell’Università di Oxford, pubblicato su “The Lancet Global Health”, ha rivelato quanto l’abitudine al fumo, se praticata fin da ragazzi, abbia impatti peggiori di quelli comunemente noti. La ricerca si è concentrata in particolare su alcune aree del mondo dove si produce tabacco, come gli USA e Cuba, i n cui l’avvio dell’abitudine di fumare coincide con un’età di poco più di dieci anni.
La ricerca ha valutato per quasi un ventennio una popolazione di 120mila uomini e donne di età compresa tra i 30 e i 70 anni. La metà di coloro che avevano iniziato a fumare prima dei 15 anni è deceduta prematuramente a causa di questa abitudine. (Agonb) Slo 15:00.