Acque particolarmente limpide e decisamente più trasparenti dopo il lockdown dovuto all’emergenza coronavirus. È il primo quadro generale che emerge dal monitoraggio straordinario effettuato dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA) e dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, i cui risultati sono stati giudicati “molto confortanti” dal dott. Alberto Spanò, consigliere dell’Ordine nazionale dei Biologi. “Tocca ora a noi – ha proseguito il rappresentante dell’ONB – fare in modo che questi straordinari standard di qualità non vadano perduti, mantenendo intatta una nuova normalità cosiddetta green”. A partire dal mese di aprile, su richiesta del Ministero dell’Ambiente, è stata infatti avviata una campagna di analisi in mare – oltre quelle ordinarie – per fotografare gli effetti della “serrata” sulle acque italiane. Il monitoraggio è stato condotto in 457 stazioni di prelievo lungo tutto l’arco costiero nazionale, scelte tra quelle che presentavano dati storici confrontabili con quelli 2020.
: "Risultati confortanti, ora edificare nornalità green".){kind=link}