Roma, 26 agosto 2020 (AgOnb) – La risonanza magnetica è sempre più popolare come metodo di diagnosi: gli scanner standard sono multifunzionali e consentono di ridurre i costi delle apparecchiature specializzate. Per contro, questo comporta immagini di qualità inferiore, specialmente quando devono essere esaminate aree relativamente piccole. Un gruppo di scienziati russi, tra cui ricercatori dell’Università ITMO di San Pietroburgo, ha proposto un sistema utilizzabile per aggiornare gli scanner esistenti ed eseguire la risonanza magnetica mammaria (per la diagnosi del carcinoma mammario). Nella ricerca, pubblicata su Nature Communications, è proposto un nuovo concetto di MRI clinica mirata applicato all’imaging mammario attraverso l’accoppiamento elettromagnetico con un risonatore dielettrico aggiuntivo che circonda l’area target, realizzato con un tipo speciale di ceramica caratterizzata da elevata permittività dielettrica e perdite dielettriche estremamente basse. In sintesi, il dispositivo wireless – che oltre a essere più economico è anche compatibile con tutti i modelli esistenti di scanner – non genera o riceve il segnale, ma serve a focalizzare il campo in un posto specifico. (AgOnb) Cdm 9:30