Prelievi capillari e venosi. Istituzione Corsi di formazione per biologi finalizzati all’acquisizione di competenze per i prelievi capillari e venosi.
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Circolare che il Consiglio dell’Ordine ha inviato a tutte le regioni per sollecitare gli Assessori alla Sanità ad attivarsi nella preparazione ai corsi contenuti nella direttiva del Ministro
Roma, 14 ottobre 2002 On.li Assessori Regionali alla Sanità
Prot. 321/02/GB/pc LORO SEDI
OGGETTO: Circolare Ministero della Salute 8 luglio 2002, DIRP/III/BIQU/0U 10014/ /2002 – Prelievi capillari e venosi. Istituzione Corsi di formazione per biologi finalizzati all’acquisizione di competenze per i prelievi capillari e venosi.
Nella mia qualità di Presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi mi permetto di richiamare all’attenzione di codesto Assessorato la circolare del Ministero della Salute, di cui all’oggetto, riguardante la competenza del biologo in materia di prelievi capillari e venosi.
Il Ministero, dopo avere, in buona sostanza, ammesso che i prelievi capillari e venosi rientrano nella competenza dei biologi, che operano nei laboratori di analisi, ha ritenuto opportuno che si preveda l’istituzione di adeguati percorsi di tirocinio teorico-pratico, atti a consentire l’accreditamento anche ai laureati, che per inadeguatezza dei precedenti percorsi formativi seguiti, non possiedono le conoscenze e l’abilità tecnica necessarie per l’adeguata esecuzione del prelievo.
La previsione delle citate attività formative induce a ritenere che spetti alle Regioni – cui la circolare è indirizzata – l’organizzazione di attività formative, utilizzabili dai biologi che consenta loro l’acquisizione o il completamento delle competenze tecnico-pratiche in tema di prelievi, in particolare venosi, finalizzati all’esecuzione delle analisi a scopo di accertamento diagnostico.
Le predette attività formative si inseriscono nell’ambito delle attività pratiche, professionalizzanti, di cui alla tabella b) degli ordinamenti didattici universitari delle scuole di specializzazione afferenti nell’area di medicina diagnostica di laboratorio.
Tanto premesso invito il Sig. Assessore alla Sanità a provvedere all’istituzione dei predetti corsi, e sin da ora assicuro la totale e completa collaborazione dell’Ordine per la realizzazione dell’iniziativa.
In attesa di un cortese cenno di riscontro ringrazio, anche a nome della categoria dei biologi, e cordialmente saluto.
IL PRESIDENTE
(Prof. Ernesto Landi)
