Roma, 11 dicembre 2020 (Agonb) – Il ruolo benefico della dieta mediterranea nel prevenire diverse condizioni patologiche è un dato acquisito, ma che, tuttavia, non è mai stato certificato da associazioni specifiche.
Un recente studio condotto dai ricercatori del Brigham and Women’s Hospital, in Massachusetts, sui dati di 25.000 operatrici del settore sanitario, ha ora verificato come le donne che aderivano a un regime alimentare più simile alla dieta mediterranea mostravano un tasso di diabete di tipo 2 inferiore del 30% rispetto alle donne che seguivano diete diverse. Per spiegare l’associazione, i ricercatori hanno esaminato diversi biomarcatori e hanno individuato meccanismi chiave, quali la resistenza all’insulina, l’indice di massa corporea, il metabolismo delle lipoproteine e i processi infiammatori.
«I nostri risultati – ha spiegato Samia Mora, autrice della ricerca pubblicata su “JAMA Network Open” – supportano l’idea che, migliorando la loro dieta, le persone possono migliorare la stima di rischio per il diabete di tipo 2, soprattutto se sono in sovrappeso o obese. Una delle cose migliori che i pazienti possono fare per la propria salute futura è migliorare la propria dieta, e ora stiamo iniziando a capirne le motivazioni». (Agonb) Cdm 10:30.