Roma, 13 febbraio 2021 (AgOnb) – Pubblicato su Nature l’appello degli scienziati di alcuni tra i più importanti centri di ricerca genomica del mondo, per costituire la “Cancer Dependency Map”, una mappatura dei geni da cui dipende la sopravvivenza dei tumori. Tra i promotori c’è il bio-informatico Francesco Iorio, group leader del Centro di ricerca in Biologia computazionale dello Human Technopole e team leader presso il Wellcome Sanger Institute. Human Technopole sarà il primo istituto di ricerca italiano ad aderire a questo progetto. L’obiettivo è individuare farmaci in grado di combattere il cancro agendo sui geni da cui dipendono funzioni indispensabili alla sua sopravvivenza. Un investimento che oscilla tra i 30 e i 50 milioni di dollari in un decennio. “Quasi 15 anni fa” – ha detto Iain Mattaj, direttore dello Human Technopole – “scienziati e medici decisero di caratterizzare i genomi dei tumori di migliaia di pazienti attraverso progetti come il “Cancer Genome Atlas” e “l’International Cancer Genome Consortium”. Lo sviluppo e l’applicazione della maggior parte dei farmaci antitumorali approvati negli ultimi 10 anni ne hanno beneficiato. Meno di 1/4 delle persone con tumori più comuni beneficia oggi della medicina di precisione. Abbiamo deciso perciò di aderire al progetto, focalizzandoci sui tumori cerebrali, grazie alle competenze del nostro Centro di neurogenomica guidato da Giuseppe Testa”. Francesco Iorio sottolinea: “L’obiettivo è audace, il contributo dei bio-informatici sarà importante: sia perché grazie ai computer leggeremo, conserveremo ed elaboreremo milioni di dati ma soprattutto bisognerà che tutti i centri coinvolti raccolgano i dati secondo standard specifici che li rendano comparabili tra loro e integrabili”. Già c’è una fase pilota che ha portato alla scoperta di più di 30 bersagli farmacologici su cui sono stati avviati studi clinici. Il progetto intende mappare sistematicamente quelle oncologicamente chiamate “vulnerabilità” intervenendo direttamente su ciascun gene e proteina, ciò rappresenta un passo in avanti rispetto agli studi di sequenziamento genetico dei tumori realizzati sinora, perchè non si limita a mappare il loro DNA ma indaga su cosa succede se si interviene su di esso. (AgOnb) Mmo 11:00