Roma, 15 febbraio 2021 (Agonb) – Una maggiore assunzione di caffè può essere collegata a un minor rischio di cancro alla prostata. Nello specifico, rivela una ricerca pubblicata su “BMJ Open”, ogni tazza giornaliera aggiuntiva associata a una riduzione del rischio di quasi l’1%.
Il cancro alla prostata è il secondo tumore più comune e la sesta causa di morte per cancro negli uomini. Quasi tre casi su quattro si verificano nel mondo sviluppato e dagli anni ’70 nuovi casi di malattia sono aumentati notevolmente nei paesi asiatici.
Il caffè migliora il metabolismo del glucosio, ha effetti anti-infiammatori e antiossidanti e influenza i livelli degli ormoni sessuali: si tratta di fattori che, spiegano gli autori dello studio, possono influenzare l’inizio e la progressione del cancro alla prostata. (Agonb) Slo 11:30.
