Roma, 15 aprile 2021 (Agonb) – I neonati acquisiscono batteri attraverso la trasmissione dalla madre e dall’ambiente al momento del parto. Alcuni studi ormai consolidati suggeriscono che inizi a stabilizzarsi ed evolversi verso una composizione simile ad un adulto due o tre anni dopo la nascita. Ma il modo in cui si sviluppa dopo l’infanzia è ancora poco caratterizzato.
Un nuovo studio svedese, pubblicato sulla rivista Cell Host & Microbe, ipotizza che il microbiota intestinale umano raggiunga in gran parte una composizione simile ad un adulto entro i cinque anni di età, seppur con importanti differenze. Secondo la ricerca i maggiori cambiamenti nella composizione del microbiota si sono verificati tra i quattro e i dodici mesi di età. I batteri più comuni negli adulti sono comparsi nel periodo in cui i bambini hanno iniziato a mangiare cibi solidi. Nei primi cinque anni, diversi generi microbici hanno seguito quattro principali traiettorie di colonizzazione, aumentando in abbondanza e stabilizzandosi in vari momenti dopo la nascita.
“Speriamo di evidenziare che il microbiota intestinale continua a svilupparsi durante l’infanzia – afferma l’autore senior dello studio Fredrik Bäckhed, Università di Gothenburg -. I nostri risultati sottolineano la possibilità che il microbiota possa essere particolarmente sensibile ai disturbi durante questo ‘insediamento’ precoce, che può avere effetti profondi sulla salute più avanti nella vita”.
“Troviamo che molti dei generi di batteri che dominano il microbiota intestinale adulto si insedino a tre anni – aggiunge la co-autrice Lisa Olsson -. Tuttavia, sono stati identificati diversi generi meno abbondanti che aumentano ancora fino a cinque anni di età”. (Agonb) Cdm 10:30.